Rome Transformed: Interdisciplinary analysis of political, military and religious regenerations of the city's forgotten quarter C1-C8 CE
Rome Transformed mira a far progredire la nostra comprensione di Roma e del suo ruolo nel cambiamento culturale nel mondo mediterraneo documentando i cambiamenti politici, militari e religiosi nel Celio orientale dal I all’VIII sec. d.C. Il programma offre molteplici vantaggi per archeologi, storici, topografi e geografi documentando sia gli elementi sociali che quelli monumentali del tessuto cittadino in relazione cronologica, geografica e ideologica l’uno con l’altro. Dagli horti, le case delle famiglie d’élite, attraverso le proprietà imperiali fino alla sede del vescovo di Roma, l’architettura di quest’area incarnava le mutevoli espressioni del potere politico. Dalle prime installazioni militari, con la caserma delle guardie del corpo equestri dell’imperatore, alla costruzione delle Mura Aureliane, si può seguire l’intreccio tra sicurezza militare e potere, mentre la fondazione della cattedrale romana e le sue fasi successive permettono di seguire l’evoluzione storico-religiosa.
Nel periodo compreso tra l’8 e il 31 maggio 2025 si è svolta la mostra “Rome Transformed” presso la sede della Società Geografica Italiana, situata in via della Navicella 12 a Roma. Al fine di preservare e rendere accessibile l’esperienza espositiva oltre la durata temporale della manifestazione, Alessandro Rissone ha curato la realizzazione di un virtual tour dell’allestimento, documentato durante la giornata inaugurale e consultabile presso l’indirizzo digitale www.observo360.com/rometransformed
Responsabile del progetto: Prof. Ian Haynes (Università di Newcastle)
Responsabile dell’unità: Prof. Paolo Liverani
Settore scientifico disciplinare: L-ANT/09 – Topografia antica
Data inizio/fine progetto: 01/10/2019 – 30/09/2024
Ente finanziatore: Commissione Europea
Anno di riferimento: 2018
Partner: University of Newcastle upon Tyne (Unew) – The British School at Rome – Consiglio Nazionale delle Ricerche